L’Agcom vuole definire un quadro specifico delle regole applicabili al mondo degli influencer
Gli influencer svolgono un’attività analoga o comunque assimilabile a quella dei fornitori di servizi di media audiovisivi
Si profilano nuove regole per il mondo degli influencer. L’Agcom ha, infatti, recentemente indetto una consultazione pubblica per disciplinare il mondo di coloro che, attraverso i social media, diffondono contenuti audiovisivi, in molti casi traendone profitto.
Gli influencer, si apprende dal documento pubblicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, svolgono un’attività analoga o comunque assimilabile a quella dei fornitori di servizi di media audiovisivi. Per tale ragione sono chiamati al rispetto delle misure previste dal Testo unico dei servizi di media audiovisivi.
In buona sostanza, il Garante intende disciplinare più rigorosamente questo settore, al fine di garantire il rispetto delle disposizioni da parte dei soggetti che creano, producono e diffondono contenuti audiovisivi tramite piattaforme per la condivisione di video e, in generale, tramite social media.
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Cosa comporta la proposta di introdurre maggiori regole per gli influencer?
L’Agcom in considerazione della crescente fruizione di contenuti e servizi veicolati dagli influencer ha registrato la necessità, in un’ottica di tutela dell’utente, di rivalutare i criteri per poter conseguire l’autorizzazione per la fornitura di servizi di media audiovisivi.
In questo senso, la consultazione mira a definire i parametri relativi a:
- ricavi
- engagement
- contatti
- flusso di contenuti messi a disposizione degli utenti
E di tutte le altre informazioni o dati rilevanti che permettono agli influencer di raggiungere il grande pubblico e quindi lavorare alla stregua di tv o servizi on demand.
La proposta di applicare nuove regole riguarda in particolare i soggetti che esercitano e svolgono questo genere di attività in modo continuativo e strutturato.
Nei confronti di detti soggetti potrebbe profilarsi la possibilità di:
- iscrizione al Roc (Registro operatori della comunicazione)
- adempimento Scia (segnalazione certificata di inizio attività).