Le premesse degli analisti sul settore non erano delle più esaltanti, ma le grandi banche americane, finora, hanno battuto le previsioni sui risultati del secondo trimestre. Goldman Sachs, ultima in ordine di tempo a pubblicare i conti, ha registrato utili e ricavi superiori alle attese, grazie ad accantonamenti minori del previsto e utili in forte aumento sulle obbligazioni. Anche JPMorgan e Citigroup, che avevano pubblicato i risultati venerdì scorso, sono riuscite a battere le attese.
L’indice settoriale Dow Jones US Banks è in rialzo di quasi due punti percentuali nella seduta di lunedì 15 luglio, con un balzo del 3,46% rispetto alla chiusura di giovedì, precedente alla pubblicazione delle prime trimestrali del settore.
Banca | Utili per Azione (EPS) | Utili per Azione Attesi | Ricavi (Miliardi $) | Ricavi Attesi Lseg (Miliardi $) |
---|---|---|---|---|
Goldman Sachs | $8,62 | $8,34 | $12,73 | $12,46 |
JPMorgan Chase | $4,26 | $4,19 | $50,99 | $49,87 |
Citigroup | $1,52 | $1,39 | $20,14 | $20,07 |
La banca guidata da David Solomon ha chiuso il trimestre con un utile di 3,04 miliardi di dollari, in aumento annuo del 150% e un EPS di 8,62 dollari, superiore alle attese LSEG (8,34). I ricavi sono saliti del 17% a 12,73 miliardi di dollari trainati dal trading, consulenza e gestione patrimoniale. Prosegue con risultati positivi, dunque, il ritorno al focus di fondo di Goldman, dopo che il potenziamento delle attività di credito al consumo aveva ridotto la redditività della banca. Fra le sorprese più favorevoli per Goldman Sachs spiccano i ricavi sull’obbligazionario, a 3,18 miliardi, superiori di 220 milioni rispetto alle attese e i minori accantonamenti in previsione delle perdite sui crediti, 282 milioni contro i 435,4 previsti. Risultato in linea con le attese, per il wealth management, i cui ricavi sono aumentati del 27% a 3,88 miliardi.
Nella prima ora di trading il titolo Goldman Sachs è salito di oltre l’1,2% toccando quota 490,96.
Goldman Sachs
Goldman Sachs | Risultato | Attese (StreetAccount) |
Ricavi da reddito fisso | $3,18 miliardi | $2,96 miliardi |
Accantonamenti per perdite su crediti | $282 milioni | $435,4 milioni |
Trading azionario | $3,17 miliardi | $3,17 miliardi |
Gestione patrimoniale (WM) | $3,88 miliardi | $3,88 miliardi |
Soluzioni di piattaforma | $669 milioni | $652,1 milioni |
Investment banking | $1,73 miliardi | $1,8 miliardi |
Commissioni di consulenza | $688 milioni | $757,3 milioni |
JPMorgan
Venerdì anche JPMorgan e Citigroup avevano offerto indicazioni incoraggianti sull’andamento del settore bancario nel secondo trimestre. JPMorgan ha registrato ricavi di 50,99 miliardi (contro una stima LSEG di 49,87 miliardi), mentre gli utili sono aumentati del 25% annuo a 18,15 miliardi, corrispondenti a 4,26 dollari per azione (contro i 4,19 dollari attesi). Per il CEO di JPMorgan, Jamie Dimon, “ci sono stati alcuni progressi nel ridurre l’inflazione, ma ci sono ancora molteplici forze inflazionistiche davanti a noi: grandi deficit fiscali, necessità infrastrutturali, ristrutturazione del commercio e rimilitarizzazione”.
JPMorgan Chase | Risultato | Attese (Lseg) |
Ricavi da commissioni di investment banking | $2,3 miliardi | $2 miliardi |
Ricavi da trading azionario | $3 miliardi | $2,77 miliardi |
Trading reddito fisso | $4,8 miliardi | $4,8 miliardi |
Accantonamenti per perdite su crediti | $3,05 miliardi | $2,78 miliardi |
Anche Citigroup ha battuto le attese con ricavi a (20,14 miliardi contro una previsione LSEG a 20,07) e utili in aumento del 10% a 3,22 miliardi, pari a un EPS di 1,52 dollari per azione (contro gli 1,39 dollari attesi). Il trading azionario, nel caso di Citi, è stata la migliore sorpresa, con 1,5 miliardi di ricavi, circa 300 milioni di dollari in più del previsto: “I mercati hanno avuto una forte chiusura del trimestre”, ha dichiarato la CEO, Jane Fraser, “il che ha portato a una performance migliore del previsto”.
BlackRock
Fra gli altri big del settore finanziario, anche il colosso dell’asset management BlackRock ha riportato utili per azione superiori alle attese a 10,36 dollari, contro i 9,96 attesi dagli analisti, e ricavi a 4,81 miliardi, contro i 4,78 miliardi attesi. Le masse in gestione hanno raggiunto i 10.650 miliardi di dollari in aumento dai 10.470 miliardi di fine marzo, con flussi netti a 51 miliardi, in rallentamento dai 76 miliardi del primo trimestre. “La crescita organica è stata guidata dai mercati privati, dal reddito fisso attivo al dettaglio e dai flussi crescenti nei nostri ETF, che hanno avuto il miglior inizio d’anno mai registrato”, ha dichiarato il CEO, Larry Fink.
Utili per Azione (EPS) | Utili per Azione Attesi | Ricavi (Miliardi $) | Ricavi Attesi (Miliardi $) | |
BlackRock | $10,36 | $9,96 | $4,81 | $4,78 |
Nel trimestre, va ricordata anche l’acquisizione del data provider sui mercati privati Preqin, il cui valore è pari a 3,2 miliardi di dollari (2,55 miliardi di sterline): un’acquisizione che, secondo quanto affermato da Fink, potrebbe aprire la strada a indici sui private market.
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