La maggior parte delle famiglie Top 25 sono americane, si stanno però facendo strada anche le europee e le asiatiche
In totale le Top 25 hanno aumentato la ricchezza, da un anno all’altro, di circa 250 miliardi di dollari
A livello generale la classifica delle Top 25 è composta per la maggior parte da famiglie americane. In prima posizione c’è infatti la famiglia Walton (che stanno dietro alla catena di supermercati Walmart Inc.) con una ricchezza di 190,5 miliardi e una gestione alla terza generazione. Al secondo posto, un’alta americana con la famiglia Mars con una ricchezza di 126,5 miliardi e la quinta generazione al comando. Società longeva e che ha visto la sua ricchezza salire da un anno all’altro. Al terzo posto c’è la famiglia Koch che gestisce la Koch industries con una ricchezza di 124, 5 miliardi e la terza generazione al comando. Anche in questo caso la ricchezza è salita. Al quarto posto c’è una new entry: la famiglia Al Saud, monarchia che vive da oltre 87 anni e deve la sua ricchezza alle riserve petrolifere. Altra nuova entrata è la famiglia Chearavanont (Bangkok) con una ricchezza di 37,9 miliardi di euro e la quarta generazione alla guida. Novità anche per la famiglia Johnson, alla terza generazione, con una ricchezza di 37,4 miliardi.
Hanno invece perso ricchezza, e posizioni nella classifica generale, la famiglia Mulliez che gestisce Auchan (quarta generazione e 33 miliardi), la famiglia Pritzker con gli Hyatt Hotels, alla quarta generazione con una ricchezza di 33,7 miliardi, i Quandt che sono dietro la Bmw con 35 miliardi di ricchezza e la quarta generazione al potere e i Van Damme, De Spoelberch, De Mevius detro la Anheuser-Busch InBev alla quinta generazione la sede in Belgio e una ricchezza di 52,9 miliardi.