A poche ore dalla candidatura ufficiale per la presidenza di Anasf, accolta “con riserva”, una comunicazione di Efpa Italia ha annunciato la destituzione di Marco Deroma dalla presidenza dell’associazione dedicata alle certificazioni delle competenze in materia di advisory. Secondo quanto si apprende, la decisione è una diretta conseguenza delle dichiarazioni rese nei giorni scorsi da Deroma a mezzo stampa, nelle quali era emersa con chiarezza la sua opposizione con l’attuale presidenza di Anasf a seguito, in quel caso, della sua sospensione dall’Anasf. “La gestione personalistica di Conte è arrivata non solo a modificare lo statuto per escludermi dal consiglio nazionale di Anasf in quanto presidente di Efpa ma addirittura a un atto illegittimo con la mia sospensione da socio Anasf”, aveva detto Deroma, in un’intervista a Citywire.
Deroma rimane consigliere di Efpa Italia, mentre le deleghe del Presidente sono state assegnate al vicepresidente Nicola Ardente.
Il comunicato di Efpa Italia
“Nel corso del Consiglio d’Amministrazione riunitosi ieri in via straordinaria, i Consiglieri hanno deliberato la revoca – con decisione assunta all’unanimità dei presenti e con effetto immediato – l’incarico a Marco Deroma di Presidente di Efpa Italia, la Fondazione affiliata della European Financial Planning Association™ (EFPA), il più autorevole organismo professionale preposto alla definizione di standard e alla certificazione dei Financial Advisors e dei Financial Planners”, si legge nella nota.
“Tale decisione è maturata a seguito delle recenti dichiarazioni rilasciate da Deroma alla stampa, che i Consiglieri hanno ritenuto del tutto inappropriate sotto il profilo istituzionale e per questo lesive della reputazione di Efpa Italia“.