Chi ci sarà al fianco del nuovo ceo di Bper Gianni Franco Papa?
Gianni Franco Papa, da un paio di mesi ufficialmente nuovo amministratore delegato del gruppo Bper, avrebbe richiamato alcune figure professionali da UniCredit. Il condizionale è d’obbligo, in quanto trattasi di voci di stampa (Il Messaggero) circolate nella mattinata di martedì 16 luglio 2024. Stando alle indiscrezioni, il numero uno della banca modenese avrebbe fatto una sorta di “shopping” dal suo precedente gruppo, Unicredit, nel quale era arrivato a essere direttore generale.
Le figure professionali neo assunte in Bper sarebbero quella del chief financial officer (cfo) nella persona di Simone Marcucci, già ceo di Unicredit international nel Granducato di Lussemburgo.
Il dirigente possiede una laurea in informatica e un diploma master presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi. Nella veste di cfo risulta già avere operato in Unicredit Italy, nel periodo che va da settembre 2021 a settembre 2022. Da maggio 2020 ad agosto 2021 Simone Marcucci è stato invece membro del management board cfo di Hvb.
A festeggiare un possibile ingresso nell’istituto modenese ci sarebbe anche Serena Morgagni, secondo le voci, capo della comunicazione. Riporterebbero a lei, Mara Segala della comunicazione interna e digitale e Camilla Pedraglio, posta a capo delle relazioni esterne. A dar manforte al nuovo numero uno di Bper anche Elena Conforti (capo staff) insieme con Silvia Terraneo.
La nuova era di Bper
L’era Gianni Papa si è aperta ufficialmente a maggio, quando il nuovo amministratore delegato del gruppo Bper ha presentato i risultati del primo trimestre 2024, improntato a una netta crescita di utile (+57% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso) e ricavi (+9,9%), “grazie agli ottimi risultati del margine di interesse e delle commissioni nette”, capaci di rafforzare “il trend positivo dei trimestri precedenti, permettendo al gruppo di conseguire 457,3 milioni di euro di utile netto”.
In occasione della presentazione dei risultati ad analisti e giornalisti Papa aveva affermato che i primi risultati del 2024 sono “in linea con il posizionamento di Bper nello scenario economico italiano: una grande banca capace di generare costante valore a beneficio di tutti gli stakeholders. L’attuale contesto di mercato, caratterizzato da una perdurante incertezza, ci pone certamente davanti a nuove sfide che sono certo sapremo gestire. Personalmente non posso che esprimere il piacere di essere alla guida di questo gruppo; insieme al team manageriale e a tutti i colleghi lavorerò affinché nei prossimi anni Bper persegua obiettivi di crescita sempre più significativi”.
Gianni Franco Papa si è formato interamente nel Credito Italiano (prima che diventasse Unicredit), trascorrendo 26 anni della sua carriera all’estero: in estremo oriente (Hong Kong e Singapore), nel Centro Est Europa, negli Stati Uniti, fino a diventare (nell’era Mustier) il numero due di piazza Gae Aulenti a Milano. Prima di diventare nuovo amministratore delegato di tutto il gruppo Bper per il triennio 2024-2026, il banchiere era già stato nominato presidente della controllata Bper Banca Carige, oltre che consigliere di amministrazione della banca in quota Unipol (socia di maggioranza della banca con il 19,9%) e presidente di Banca Cesare Ponti.
Bper sempre con occhio al wealth management
Si ricorda che, sul fronte wealth management, il gruppo Bper ha proseguito il suo progetto di consolidamento, grazie alla fusione per incorporazione di Optima S.p.A. Sim in Banca Cesare Ponti spa (13 novembre 2023) e il successivo conferimento a favore di quest’ultima del ramo d’azienda private di Bper (19 febbraio 2024) a seguito dell’approvazione dell’aumento di capitale da parte dell’assemblea straordinaria di Banca Cesare Ponti.