- Azimut registra una raccolta netta pari a 1 miliardo di euro nel mese di giugno, in crescita del +24,69% anno su anno
- Fineco batte per il quarto anno consecutivo la soglia dei 5 miliardi di euro di raccolta nei primi sei mesi dell’anno
Dopo aver battuto l’obiettivo di raccolta per l’intero 2024 in appena cinque mesi, Azimut prosegue la sua corsa. Il Gruppo guidato da Gabriele Blei registra a giugno una raccolta netta di 1 miliardo di euro, in crescita del +24,69% anno su anno. Vicina Fineco, con 997 milioni nello stesso periodo (+30,33%). Complessivamente le reti di consulenza italiane, quotate in Borsa, archiviano il mese con una raccolta oltre i 3,47 miliardi, in crescita del +36,88% su giugno 2023.
Azimut, Blei: il semestre migliore della storia
Tornando ad Azimut, l’83% del miliardo di raccolta netta è stato indirizzato verso soluzioni gestite, ovvero 863 milioni di euro. Il totale delle masse inclusive dell’amministrato tocca i 102,5 miliardi di euro nel mese di giugno, di cui 63,1 miliardi afferenti alle masse gestite. Come ricordato da Blei in una nota ufficiale, nel primo semestre del 2024 Azimut ha annunciato la riorganizzazione della rete distributiva italiana, mantenuto “un approccio dinamico ai mercati privati con diversi lanci di prodotti” e iniziato a registrare una raccolta dalla partnership commerciale con Unicredit. “Da inizio anno i nostri canali di distribuzione hanno raccolto 10 miliardi di euro a livello globale, superando l’obiettivo per l’intero anno e rendendo questo semestre il migliore nella storia di Azimut”, afferma Blei.
Fineco: il gestito supera i 400 milioni
Fineco, con i 997 milioni raccolti a giugno, batte invece per il quarto anno di seguito la soglia dei 5 miliardi di euro nei primi sei mesi dell’anno. L’asset mix restituisce una componente gestita pari a 424 milioni di euro e una raccolta amministrata sui 581 milioni; la raccolta diretta risulta invece negativa per 8 milioni. I ricavi del brokerage sono stimati a 15 milioni di euro, in crescita del 35% rispetto alla media mensile del periodo 2017/2019; il totale da inizio anno ammonta così a 106 milioni di euro, in aumento del 10% rispetto al primo semestre del 2023. “I solidi dati di raccolta di Fineco nel primo semestre riflettono un consolidamento della spinta verso gli investimenti da parte della clientela”, sostiene Alessandro Foti, amministratore delegato e direttore generale dell’istituto. “Il rafforzamento della componente gestita evidenziato negli ultimi mesi dimostra l’efficacia dell’impegno da parte della rete di consulenti finanziari nel rispondere alle esigenze dei risparmiatori, anche in questa fase in cui la richiesta di consulenza tende ad aumentare”, aggiunge.
Mediolanum: 109mila nuovi clienti nel 2024
Quanto a Mediolanum, si parla di una raccolta netta totale nel mese di giugno pari a 784 milioni di euro, per un balzo del +75,39% anno su anno. La raccolta netta in risparmio gestito ammonta a 680 milioni di euro, per un totale di 3,09 miliardi year to date. La raccolta netta in risparmio amministrato si attesta invece sui 104 milioni. “Il solido trend positivo prosegue con l’ulteriore contributo del mese di giugno, che ci permette di chiudere un ottimo primo semestre con circa 5,7 miliardi di raccolta totale e 3,1 miliardi di raccolta in prodotti di risparmio gestito”, le parole del numero uno del Gruppo di Basiglio, Massimo Doris. “Giugno si distingue come miglior mese dell’anno per raccolta gestita, con ben 680 milioni, prevalentemente indirizzati a prodotti della casa”, continua. Registrati inoltre 109mila nuovi clienti nell’anno, il 10% in più rispetto al 2023.
Banca Generali, raccolta a +32% anno su anno
Chiude il cerchio Banca Generali, che realizza una raccolta netta pari a 697 milioni di euro nel mese di giugno, riportando una crescita anno su anno del +32%. Il totale da inizio 2024 supera così i 3,6 miliardi, ovvero l’11% in più rispetto al primo semestre del 2023. La raccolta in servizi di consulenza evoluta su amministrato ammonta a 136 milioni di euro nel mese e a 567 milioni da gennaio. Gian Maria Mossa, amministratore delegato e direttore generale, definisce giugno come “uno dei migliori mesi del 2024” che proietta la società “al giro di boa del semestre con una crescita a doppia cifra rispetto al già solido risultato dello stesso periodo dell’anno scorso”. Sul fronte della rete, conclude, Banca Generali sta “crescendo sia con inserimenti di elevato standing” per l’appeal del suo approccio olistico, sia “con il crescente coinvolgimento di giovani talenti attratti da innovazione e attenzione alla sostenibilità”.