La prossima asta di gioielli di Christie’s, meraviglie sotto il martelletto
Un gattone diamantato che supera i 100 grammi di peso e che è racchiuso nelle misure di 9,3 x 4,2 cm. Non certo una spilletta da club scolastico. Del resto, questo Lion Couché è un gioiello che ai tempi faceva parte della magnifica collezione appartenente alla famiglia Aga Khan. Oggi lo offre Christie’s Ginevra nella sua asta Magnificient Jewels del 15 maggio 2024, per il 55esimo anno al Four Seasons Hotel des Bergues. I gioielli sono visibili al pubblico dal 10 al 15 maggio stesso (in parallelo, dall’8 al 22 maggio, si tiene la Jewels Online: The Geneva Edit).
René Boivin
Il diamante giallo gigante e il leone persiano di Boivin
Il Leone sdraiato è una gioia audacissima, se si guarda a quando visse il suo creatore René Boivin: dal 1864 al 1917. Il manto dell’animale in oro massiccio è un pavé di diamanti gialli, arancioni, marroni. La criniera è di zaffiri di taglio marquise, gli occhi sono di smeraldo.
René Boivin
Ma il protagonista dell’asta sarà (forse) un diamante giallo singolo, enorme, una di quelle meraviglie della natura e della capacità umana di intagliare. Si chiama The Yellow Rose, pesa 202 carati e proviene dal Sudafrica. Finora ne sono stati venduti in asta solo altri due di peso superiore ai 200 carati.
Zaffiri e smeraldi
C’è anche un florilegio di zaffiri, non solo blu. La selezione è particolarmente ricca, con zaffiri provenienti da ogni latitudine: Kashmir, Myanmar, Vietnam, Thailandia, Cambogia, Sri Lanka, Tanzania e Madagascar.
A Kashmir sapphire of 11.03 carats and diamond ring (Estimate CHF 750.000 - 1.200.000)
Vi si staglia un eccezionale zaffiro a forma di pan di zucchero, 30,37 carati, proveniente dalla Birmania (Myanmar) e incastonato in un anello di Graff.
A Burmese sapphire of 30,37 carats and diamond ring by Graff (Estimate CHF 600.000 - 800.000)
Entrambe le aste presentano una selezione curata di gioielli firmati e non. Buccellati, Cartier, Georges Fouquet, Tiffany & Co, Jean Schlumberger, Marina B, Van Cleef & Arpels, Sterlé e JAR I nomi più rappresentati.
Art Deco bracelet signed by Van Cleef & Arpels, 1920s (Estimate: CHF120.000 - 180.000)
E poi diamanti non incastonati e pietre preziose colorate, con interessanti basi di partenza (10.000 franchi svizzeri).
Alla voce smeraldo, fra i gioielli si segnala la spilla di smeraldi cabochon e diamanti della regina Vittoria Eugenia dei primi del Novecento, entrata a far parte della sua collezione personale nel 1915 circa.
Queen Victoria Eugenia’s emerald and diamond brooch (Estimate CHF 150.000 - 200.000)
Vi sono inoltre due smeraldi colombiani, entrambi di taglio ottangolare e incastonati su anelli.
A Colombian emerald of 15.90 carats and diamond ring (Estimate CHF 700.000 - 1.000.000)
Mai senza rubini
Dal Myanmar (ex Birmania) arrivano pure i due rubini “sangue di piccione”, accompagnati da un riferimento di “eccezionale qualità e rarità” all’interno dei loro rapporti SSEF. Una pietra pesa 5,03 carati, l’altro rubino 5,05 carati.
A Burmese ruby of 5.03 carats and diamond ring (Estimate CHF 650.000 - 1.000.000)
Entrambe le pietre sono state incastonate su un anello. La stima è rispettivamente di 300.000 – 500.000 franchi e di 650.000 – 1.000.000 franchi svizzeri. Per gli amanti dei rubini, il catalogo offre anche un paio di orecchini trasformabili in spilla, ciascuno con un rubino birmano a forma di cuscino.
A Burmese ruby of 5.05 carats and diamond Trombino ring by Bulgari (Estimate CHF 300.000 - 500.000)
Uno dei trend di stagione (ammesso che si possa chiamarlo così…) è quello dell’Art Déco. La Magnificient Jewels di maggio 2024 di Christie’s ne propone 13 pregiati pezzi. Sono per lo più di Cartier, tranne due bracciali di Rubel Frères e Van Cleef & Arpels.
An Art Deco bracelet, by Rubel Frères, 1935 (Estimate: CHF 220.000-320.000)
Fra i lotti di Cartier in asta, riluce una spilla in onice e diamanti del primo Art Déco. Un pezzo di transizione, che i collezionisti ameranno perché esemplifica il desiderio del creatore di adottare nuove forme geometriche nel disegno, mescolando linee pulite e materiali lussuosi con lo stile più giocoso e anticonvenzionale dell’Art Nouveau.
An early Art Deco onyx and diamond brooch by Cartier (Estimate: CHF 280.000 - 450.000)
Infine, non può mancare l’abituale omaggio al “Fabergé del nostro tempo”, ovvero Joel Arthur Rosenthal (JAR, 1943).
Pair of multi-gem Violet earrings (estimate: CHF 150.000-220.000)
Il maestro statunitense di stanza a Parigi trae ispirazione dalla flora e dalla fauna, combinandole in design nuovi e accattivanti, mescolando gemme preziose e materiali insoliti.
Sapphire and diamond ring (estimate: CHF100.000-150.000)