Papucci: “Un mutuo green viene erogato in caso di un acquisto di un immobile con una classe di efficienza energetica superiore alla B oppure in caso di acquisto e ristrutturazione, facendo fare al proprio immobile un salto di due classi di prestazione energetica”
Ottenere un mutuo green garantisce al beneficiario tassi agevolati rispetto a un mutuo tradizionale. In genere, questi prodotti sono caratterizzati da uno sconto di 10 punti base sul Tan, il tasso di interesse puro applicato al finanziamento
La casa moderna (e del futuro) è verde. A testimoniarlo anche la direttiva licenziata dal Parlamento europeo la scorsa settimana, secondo la quale tutti gli edifici residenziali dovranno raggiungere una classe di prestazione energetica minima di tipo E entro il 2030, e D entro il 2033. L’obiettivo? Ridurre consumi energetici ed emissioni di gas a effetto serra, fino a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Le banche, dal canto proprio, hanno iniziato già da qualche anno a fare la propria parte promuovendo una serie di prodotti finanziari dedicati proprio a chi desidera sostenere l’ecosostenibilità. Si parla dei cosiddetti mutui green, ad oggi offerti da circa 90 istituti bancari secondo i dati raccolti da MutuiOnline. Con Nicoletta Papucci, direttore marketing del sito di comparazione offerte di mutui bancari per le famiglie nato nel 1999, ne abbiano analizzato le caratteristiche; individuando le migliori offerte disponibili sul mercato, tra tasso fisso e tasso variabile.
Mutuo green: cos’è e come funziona
“Un mutuo green è un prodotto sviluppato abbastanza recentemente dalle banche”, spiega Papucci. “Viene erogato in caso di un acquisto di un immobile con una classe di efficienza energetica superiore alla B oppure in caso di acquisto e ristrutturazione, facendo fare al proprio immobile un salto di due classi di prestazione energetica”. Ad aver abbracciato mutui di questo tipo sono principalmente istituti bancari di grandi dimensioni, aggiunge l’esperta. Si parla per esempio di Bper Banca, Bnl – Gruppo Bnp paribas, Banco Bpm, Ing e Crédit Agricole Italia che, come vedremo a breve, propongono oggi anche le offerte più competitive tra variabile e fisso. Complessivamente, come anticipato in apertura, a livello europeo sono circa 90 le banche che hanno etichettato come “green” i propri finanziamenti.
Perché conviene un mutuo green
Ottenere un mutuo green garantisce al beneficiario tassi agevolati rispetto a un mutuo tradizionale. “Guardando alla convenienza per il consumatore, questi prodotti sono caratterizzati tendenzialmente da uno sconto di 10 punti base sul Tan (o Tasso annuo nominale, vale a dire il tasso di interesse puro applicato ad un finanziamento)”, spiega infatti Papucci. “Certo, uno sconto di 10 pb in un momento come quello attuale caratterizzato da tassi così elevati, risulta abbastanza limitato. Ma è anche vero che le banche propongono offerte più o meno interessanti. In alcuni casi, vengono proposti solo degli sconti sulle spese fisse (per esempio di istruttoria o perizie iniziali), in altri viene offerta la possibilità di non pagare interessi il primo anno, garantendo così uno sconto complessivo sugli interessi ben più alto rispetto ai 10 pb citati pocanzi”.
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Inoltre, continua l’esperta, tali prodotti in molti casi possono essere attivati sia al momento del rogito – quindi alla firma del contratto di mutuo – sia successivamente in caso di necessità o preferenza. “Questo significa che se un consumatore acquista una casa in classe S e dopo un anno decide di investire in una ristrutturazione che le consente di fare un salto di due classi energetiche, potrà chiedere di trasformare il proprio prodotto di mutuo in un mutuo green”, spiega Papucci.
I migliori mutui green oggi
In una simulazione fornita da MutuiOnline su dati reali di mercato, ipotizziamo che un impiegato di 33 anni desideri sottoscrivere un mutuo green per l’acquisto di una prima casa. Supponiamo che l’importo del mutuo, della durata di 30 anni, sia di 160mila euro e che il valore dell’immobile sia di 200mila euro. Optando per il tasso fisso, a offrire le migliori condizioni secondo MutuiOnline sono Bper Banca (con cui la rata mensile si attesterebbe sui 705 euro per tutta la durata del finanziamento), Bnl – Gruppo Bnp Paribas (732 euro), Banco Bpm (734 euro), Ing (735 euro) e Intesa Sanpaolo (741 euro). Nel caso di un mutuo a tasso variabile, la migliore rata iniziale per un mutuo sottoscritto oggi viene offerta da Ing (686 euro), seguita da Crédit Agricole Italia (721 euro), Banco Bpm (749 euro), Bnl – Gruppo Bnp Paribas (745 euro) e Intesa Sanpaolo (746 euro).