Nel 2024 a Piazza Affari sono attesi 23 miliardi di dividendi
Sono cinque gli indicatori da considerare per questa strategia
Investendo nell’azionario in modo mirato è possibile generare un tesoretto che ogni anno arriva in automatico nelle nostre tasche, quello dei dividendi. Non per altro, comprare titoli che promettono e assicurano un buon dividendo può infatti essere una vera e propria strategia di investimento. E il 2024 si prospetta scintillante: sono attesi stacchi per 32 miliardi solo a Piazza Affari.
Lo scopo di questo tipo di investimento è quello di guadagnare non solo dalla variazione di prezzo dell’azione su cui puntiamo, ma anche dai dividendi che quel titolo assicura agli azionisti ( sia nel caso di stacco ordinario , sia di stacco straordinario). Uno dei più famosi e ricchi investitori conosciuti, Warren Buffet, ha costruito parte della sua fortuna comprando azioni che avevano la capacità di generare dividendi con un buon rendimento. Buffett, come chiunque compri questo tipo di azioni è definito un “investitore a reddito”. Ne 2023 la sua holding Berkshire Hathaway riceverà dividendi per un ammontare di 5,7 miliardi di dollari dal suo portafoglio azionario valutato in 300 miliardi di dollari. La maggior parte del denaro dovrebbe provenire dalle sue partecipazioni in Apple, Bank of America, Coca-Cola, Kraft Heinz, Chevron e American Express.
L’abc del dividendo
Un dividendo è la distribuzione dei profitti che una società fa agli investitori che possiedono frazioni delle sue azioni. La data dell’anno in cui vengono distribuiti i dividendi è fissata dal cda della società secondo un preciso calendario e può essere più di una. Ci sono società che pagano dividendi ogni tre/quattro mesi. Il dividendo riconosciuto dalle società quotate raramente è fisso, il più delle volte il valore differisce anche vistosamente tra uno stacco e l’altro.
Distribuire dividendi è una caratteristica che hanno spesso titoli mega-cap, ovvero titoli di società che tendono ad essere meno volatili e tendono anche ad avere più risorse per mantenere i pagamenti dei dividendi a lungo termine.
Vantaggi
I vantaggi dell’effetto dividendo per gli investitori sono molteplici:
1- genera un reddito passivo
2- permette di utilizzare i dividendi per finanziare ulteriori investimenti.
3- è una certezza
4-cresce nel tempo
Come selezionarli
Investire in dividendi significa semplicemente acquistare quei titoli che pagano i migliori rendimenti agli azionisti, su base annuale, semestrale o trimestrale. Allo stesso tempo, evitate le società con bassi dividendi e quelle che hanno tagliato i dividendi negli ultimi tempi.
In generale, per costruire un portafoglio ad alto rendimento si può:
· Individuare i titoli con dividendo più alto
· Scegliere titoli con volatilità medio bassa
· Selezionare i titoli con dividendi e profitti (Ebitda) in crescita
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Alcuni dei principali rapporti e indicatori che possiamo osservare per selezionare una società in base ai suoi dividendi sono: Eps (Earning per share), Dps (Dividend per share), payout (rapporto tra DPS ed EPS), Dividend Yield (rendimento dei dividendi) o FCF Yield (Free Cash Flow Yield). Inoltre, è importante verificare la storia dei dividendi, gli utili e la politica di remunerazione degli azionisti, nonché il rapporto di indebitamento.