Tassazione degli utili in caso di usufrutto: cosa dice la Cassazione
La sentenza della Corte di Cassazione n. 11170/2024 del 26 aprile 2024 ha risollevato dubbi in tema di tassazione degli utili da liquidazione di quote gravate da usufrutto.
Si tratta di una tematica di interesse anche alla luce del fatto che la costituzione di diritti di usufrutto su quote societarie è uno strumento utile a favorire il passaggio generazionale delle aziende di famiglia.
Usufrutto su quote societarie: come avviene la tassazione
Nella sentenza in commento la Corte di Cassazione ha stabilito che in sede di liquidazione di una società le cui quote sono gravate da diritti di usufrutto, gli utili ripartiti tra i soci sono frutti civili e, come tali, sono di competenza dell’usufruttuario e tassati in capo a esso.
Pertanto, il regime fiscale di tali frutti sarebbe quello previsto dall’art. 47 comma 7 del Tuir che prevede la tassazione della differenza positiva tra quanto percepito e il prezzo pagato per l’acquisizione della partecipazione.
Tale pronuncia si pone in contrasto con la posizione assunta nel 2017 dal Comitato Notarile del Triveneto.
Il contrasto della pronuncia della Cassazione con il parere del Comitato notarile del Triveneto
Secondo i notai del Triveneto (massima n. I.I.32) “si deve ritenere che all’usufruttuario di partecipazioni spettino i diritti economici previsti dalla disciplina generale, cioè il diritto a percepire i frutti civili di cui all’984 c.c.. Nel caso delle partecipazioni societarie, hanno natura di frutti civili gli utili di esercizio di cui sia deliberata la distribuzione. Gli utili destinati a riserva non spettano dunque all’usufruttuario, in quanto la decisione di non distribuirli equivale ad una loro “capitalizzazione”, con definitiva apprensione al patrimonio della società delle somme accantonate.”
Pertanto, secondo il comitato del Triveneto, la distribuzione di riserve rappresenterebbe un’attribuzione di capitale e il diritto alla riscossione di tali somme spetterebbe al nudo proprietario e quest’ultimo sarebbe, quindi, il soggetto in capo al quale tali somme dovrebbero essere tassate.
Conclusioni: cosa aspettarsi per la tassazione degli utili in futuro
Alla luce di quanto sopra, vista l’incertezza sul tema, si auspica un intervento dell’amministrazione finanziaria volto a chiarirne gli aspetti fiscali e dichiarativi.