- L’Etf seleziona aziende statunitensi con una capitalizzazione di almeno un miliardo di dollari eliminando quelle che hanno enfatizzato un attivismo politico di sinistra o liberale e quelle che hanno mostrato attenzione a temi sociali rispetto al rendimento per gli azionisti
- Secondo l’ultimo sondaggio condotto da Emerson College Polling, il tycoon risulta attualmente in vantaggio in quattro dei sette Stati chiave sulla vicepresidente Harris: Georgia, Carolina del Nord, Pennsylvania e Arizona
“God Bless Usa”. Tradotto: “Dio benedica gli Stati Uniti”. È il nome di un nuovo fondo sbarcato a Wall Street, che scommette sulla vittoria di Donald Trump in occasione delle elezioni presidenziali di novembre. In altre parole, un Etf per investire sulle aziende che risulterebbero favorite da un eventuale ritorno del tycoon alla Casa Bianca. Ma di che azioni si tratta?
La descrizione tecnica dello strumento finanziario diffusa da Bloomberg evidenzia come selezioni “aziende statunitensi con una capitalizzazione di almeno un miliardo di dollari eliminando quelle che hanno enfatizzato un attivismo politico di sinistra o liberale e quelle che hanno mostrato attenzione a temi sociali rispetto al rendimento per gli azionisti”. Come dichiarato a Il Sole 24 Ore da un addetto ai lavori, questo Etf “dimostra che c’è la convinzione che l’elezione di Trump, soprattutto se associata a una maggioranza repubblicana al Congresso, potrebbe mettere in agenda politiche diametralmente opposte a quelle attente a tematiche Esg” (acronimo che sta per environmental, social e governance).
Confrontando l’andamento relativo di “God Bless Usa” rispetto ad azioni esplicitamente votate alla sostenibilità con le attese dei bookmaker su un ritorno di Trump alla Casa Bianca e una parallela onda “rossa” repubblicana al Congresso, alcuni analisti hanno evidenziato come più si alzano le probabilità di una vittoria totale più il fondo registra una performance migliore rispetto ad aziende esplicitamente sostenibili. In altre parole, l’idea è che un’eventuale vittoria di Trump innescherebbe una retromarcia degli Stati Uniti sul fronte della sostenibilità e, in particolare, della sostenibilità sociale (inclusa la diversity).
Trump-Harris: cosa dicono i sondaggi
L’ex presidente ha intanto escluso ufficialmente un secondo dibattito con Kamala Harris. “Non ci sarà nessun nuovo incontro. Mercoledì Harris ha detto chiaramente che non farebbe nulla di diverso da Joe Biden, quindi non c’è nulla di cui parlare”, ha scritto Trump su Truth, il social network lanciato nel febbraio del 2022 dal Trump Media & Technology Group. Secondo l’ultimo sondaggio condotto da Emerson College Polling, il tycoon risulta attualmente in vantaggio in quattro dei sette Stati chiave sulla vicepresidente Harris: Georgia, Carolina del Nord, Pennsylvania e Arizona. È testa a testa in Michigan e Wisconsin, mentre in Nevada la Harris viene data in vantaggio di un punto percentuale.